Italia & Minori: zero tutele!

Non bastano Bibbiano ed i presunti abusi dei servizi sociali con la presunta complicità di altri enti, non bastano gli scandali su Forteto, Veleno e i “diavoli della bassa” a tutto questo, in Italia, vi sono anche altri casi che passano protetti dall’ombra di un Paese che oramai non tutela più i suoi cittadini.

Purtroppo gran parte dei cittadini italiani sono diventati rane bollite: si sono assuefatti al malaffare, alle ingiustizie ed alla privazione dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione.

Parliamoci chiaro: il più delle volte e per svariati motivi la Magistratura è incapace di tutelare i cittadini anche davanti a palesi ed inconfutabili reati che molti cittadini subiscono da chi fino a poco tempo prima ritenevano parte della propria vita; le separazioni trasformano la normale vita di coppia in una partita a scacchi il più delle volte altamente disonesta e criminale dove le armi offensive contro il nemico (ndr l’altro coniuge) sono proprio i propri figli.

E’ QUANDO IL LIVORE DI UN GENITORE ARRIVA A STRAPPARE IL PROPRIO FIGLIO ANCHE ALLA SUA NAZIONE SIAMO DAVANTI AL SEQUESTRO INTERNAZIONALE DI MINORI!

Questi sequestri internazionali, vedono strettamente coinvolti i Servizi Sociali che spesso si rendono inconsapevolmente complici di genitori che per vendetta, dopo una separazione, si avvalgono della loro cittadinanza d’origine per strappare i figli non solo all’ex coniuge ma anche al contesto dove sono nati e perfettamente integrati.

A questi minori non solo viene negato un genitore ma anche la loro nazione d’origine, gli affetti, gli amici, la scuola e quella sensazione di stabilità.

In tutti i sequestri di minori da parte di genitore straniero ci si scontra davanti a dei veri e propri crimini contro il minore e il genitore italiano ma, al contempo, si riscontra anche da parte di tutte le istituzioni Italiane coinvolte, una volta che il minore è stato vigliaccamente portato all’estero, uno stupefacente “calar di braghe”, si, il menefreghismo più bieco!

Al contrario, le istituzioni straniere ben difendono i propri concittadini anche davanti ad azioni poco chiare scaricando il barile e la relativa responsabilità al paese dove il reato è stato commesso.

Da queste vicende ne esce un quadro di una nazione, l’Italia, che non si interessa dei suoi piccoli innocenti cittadini sequestrati all’estero e allo stesso modo un totale abbandono del genitore vittima che il più delle volte rimane da solo senza neppure sapere dove sia finito suo figlio.

E’ inaccettabile, come sono inaccettabili tante, troppe ingiustizie che avvengono oramai sotto gli occhi di tutti in Italia.

Ulteriore articolo che tratta la vicenda su “Il Primato Nazionale”

Per la rubrica L’infanzia Rubata parleremo con due padri che vivono tutt’ora l’ingiustizia non solo del sequestro del proprio figlio ma anche dell’abbandono da parte delle istituzioni dove l’Italia, non solo non sa o non vuole alzare la voce con la nazione del cittadino attore della vicenda ma lascia un peso morale e ancor più economico nelle sole mani della vittima.

In diretta martedì 3 dicembre alle 21 Giorgia Morselli intervisterà Mimmo Zardo e Emilio Vincioni

Segui la diretta o riascolta le vecchie puntate cliccando qui