Quando il bullo ti fa bullo

Purtroppo a volte su Facebook accadono cose che lasciano un sapore amaro, come quello di essere considerato “il bullo” dal vero “bullo” della vicenda, nel caso in questione, “il bullo della Rai”.

Accade che in un profilo di un soggetto terzo, un nostro socio espone, in due commenti, un dato preso dal sito EMA di uno dei quattro vaccini anti-covid in uso ed una tabella con i dati dell’andamento vaccinale in Inghilterra diffusi dal loro ministero.

Ciò che viene commentato, in risposta ad un commento del “bullo della Rai” che sosteneva il contrario dei dati oggettivi ufficiali è esattamente quello che si può vedere qui sotto nelle due immagini:

Indicandone, nei commenti, le rispettivamente le fonti: 

Fonte Inglese

Fonte Ema

Dopo pochi minuti dall’inserimento dei commenti, la notifica seguente da parte di Facebook:

E poi dopo pochi istanti il “bullo” scarica palesemente tutta la sua aggressività contro l’interlocutore perchè si è dimostrato, che quello che stava asserendo erano “baggianate” (data di fine osservazione/sperimentazione vaccino Pfizer) postando questo commento:

A cui segue dopo qualche secondo questa notifica da parte di Facebook con la sospensione di 7 giorni del nostro socio per “bullismo”. Tutto per il messaggio di risposta al commento qui sopra, con tanto di riporto del commento “incriminato” di bullismo.

Capito come si fa a fare il bullo riuscendo poi a far passare per bulli gli altri?

Si segnala per spam ciò che spam non è, magari con l’aiuto di uno o più amici bulli, poi si provoca dando del troll e frequentatore di bettole solo perchè si è evidenziata la totale ignoranza dell’interlocutore, naturalmente non prima di aver avuto cura che il “dato” oggettivo sia stato da Facebook eliminato con la motivazione di essere spam e poi alla risposta più che legittima sull’ignoranza del bullo, si segnala a Facebook, per bullismo, l’autore del commento che viene così sospeso da Facebook.

No, tutto questo non ci pare normale, soprattutto da un BULLO che lavora per la Rai indicandolo ben visibile nel suo profilo come fosse un distintivo di credibilità così da prevaricare gli altri.

VERGOGNA PER IL BULLO: ma Facebook dovrebbe avere più accortezza quando sospende per giorni utenti che sono vittime di reale bullismo da parte però dell’autore delle segnalazioni stesse che abusa del servizio di segnalazione spam e molestie/bullismo, speciamente dopo ciò che ha scritto egli stesso, ben sapendo che Facebook spesso non controlla che il singolo commento segnalato, decontestualizzato dalla discussione da cui è partito.

Il bullo inoltre, per evitarsi la medesima segnalazione per contenuto molto simile a quello ritenuto “non conforme” ha bloccato il corrispondente così che non veda più i commenti e non possa segnalare alcunchè.

Bello eh? si chiamano “social”, e quello che è avvenuto è la diretta conseguenza di un azione criminale messa in atto dal “governo”, ovvero quella di far ritenere, con falsità completamente antiscientifiche, i non vaccinati come dei “briganti” pericolosi della salute altrui, ovvero quella dei vaccinati.

E questo è l’apoteosi della propaganda di inganno che sta avvenendo da mesi con il solo scopo di “vaccinare” senza un domani ….. senza neppure avere la certezza non solo che il siero non provochi danni a medio/lungo termine, ma che funzioni quanto almeno la minima efficacia del 50% per essere approvato, visto che migliaia e migliaia di vaccinati si infettano, diffondono il virus sars-cov-2 e si ammalano anche, e questo è indicato chiaramente negli ultimi report inglesi di settembre…… ne riparleremo…. a momento debito.