Gli avenger dei minori

Sono i professionisti che mettono cuore e anima nel loro lavoro tutelando i minori in difficoltà in vari ambiti.

Nella prossima puntata di Infanzia Rubata ne intervisteremo alcuni, appuntamento martedì 17 dicembre 2019 ore 21

Persone dall’apparenza comune, ma che invece lavorano in prima linea con tutte le situazioni di violenza, alienazione, disadattamento e abusi con un solo obbiettivo: la suprema tutela del benessere psicofisico del minore.

Negli ultimi tempi si è sentito parlare di professionisti poco limpidi, che per interessi personali o politici hanno compresso i diritti dei minori e distrutto intere famiglie usando i bambini come merce di scambio e favori a pagamento.

Il Risiko dei minori, l’affaire enfant fa gola a molti.

Dopo lo scoppio del caso “Bibbiano” un esercito di pescecani senza scrupoli hanno sentito l’odore dei soldi facili e della scalata politica, mascherati da associazioni/gruppi Facebook solo all’apparenza con il nobile scopo di aiutare le famiglie vittime del “sistema”, a torto o ragione, dimostrano ai più attenti, al contrario, l’unico e palmare scopo della loro nascita ed attività: denaro e visibilità politica.

Di questi, senza fare nomi, troviamo i cd “trombati” della politica, i tossicodipendenti che non si rassegnano ai loro errori, i venditori di “fuffa” e i professionisti in difficoltà economica e/o falliti provenienti da vari filoni commerciali alla spasmodica ricerca di “fare politica” …  facendo abboccare “tesserati”, unica via a loro rimasta per sbarcare il lunario, approfittandosi delle disgrazie altrui.

Ed è così che c’è stata un impennata massiccia di nuove associazioni o presunte tali oltre al rispolveramento di vecchie associazioni di cui non si sa niente solo per far notizia fresca e fare il bello ed il cattivo tempo infiltrandosi nelle manifestazioni altrui con striscioni e slogan degni della peggiore curva sud quando invece le parole non servono a niente ma servono i fatti, e quando sono i fatti a mancare, si gioca ad attribuirsi i meriti altrui, lo sport preferito di questi “ambigui” personaggi e millantantori.

Ed è così che millantando visibilità risolutive “estorcono” con l’inganno la quota associativa nella più totale opacità!

I veri professionisti, che veramente da anni sono impegnati nella battaglia sui diritti dei minori e della famiglia, perseguono una lotta silenziosa ai più, con etica e morale facendo veramente riaccendere la luce dell’infanzia negli occhi dei più piccoli.

Tra questi spiccano l’avvocato Gianni Casale, da anni impegnato con la sua professione di famigliarista ad abbassare i conflitti in sede di separazione, perché come dice sempre lui: la separazione perfetta è quella dove i minori sono felici;

Enrico Papi, ex educatore in una casa famiglia per minori controllata dall’Asp di Reggio Emilia, il primo che ha avuto dubbi sul sistema Foti e Cismai adottato per il riconoscimento degli abusi su minori. A fronte di questi dubbi ha poi abbandonato il suo incarico e la sua carriera nei servizi assistenziali a causa del rifiuto di un suo progetto di assistenza alle famiglie e ai bambini che aveva, invece, ricevuto il plauso e l’adesione anche di imporanti nomi dello spettacolo: la causa del rifiuto, ci confessa Enrico, un dirigente aveva bocciato il suo progetto motivando: “Non dobbiamo fare assistenza ma cassa“;

Dott. Stefano Boschi svolge da anni attività di psicoterapeuta utilizzando il metodo da lui stesso ideato che va sotto il nome di Terapia dei Nuclei Profondi o TNP. Si tratta di un metodo di psicoterapia breve integrata di ultima generazione, che intende rispondere alla richiesta di efficacia e di rapidità che le persone sofferenti a causa di una qualche forma di disagio psicologico rivolgono sempre più insistentemente alla psicoterapia. Si è specializzato nella terapia su minori che vivono un disagio dovuto a separazioni, alienazione o allontanamento.

Dott.ssa Marinella Colombo da anni in trincea si batte contro le sottrazioni e i sequestri internazionali di minori. Membro della European Press Federation – Responsabile nazionale dello Sportello Jugendamt, Associazione C.S.IN. onlus – Membro dell’Associazione Enfants otages.

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