Chiedi ad Apple ? la risposta? è colpa tua!

Purtroppo chi scrive è personalmente un consumatore rimasto “fregato” dalla grande Apple che tanto piace ai “fanboy” delle nuove generazioni.

Piacerebbe scrivere che la prima storia è stata a lieto fine, come si vorrbbe anche per l’ultima ma non crediamo più a Babbo Natale da un pezzo e siamo sempre più irritati dall’arroganza di multinazionali che comprimono i diritti dei consumatori.

Anni or sono, acquistando un Iphone 5S (avendo anche più di un 4S) si è immediatamente notato che il nuovo acquisto perdeva il settaggio della rete wi-fi. Facendo una piccola indagine si è appurato che il problema era molto diffuso soprattutto negli stati uniti ma purtroppo “pervicacemente” negato dall’assistenza italiana della Apple che ha sempre scaricato la colpa su “presunte” mal configurazioni dell’apparato o del router internet del consumatore: niente di più falso, negli stati uniti ci fu anche una class action, deliberatamente negata dal servizio clienti italiano.

Nuovamente Apple ci ricasca, il 19 settembre 2019 arriva l’aggiornamento a IOS13 il nuovo sistema operativo dell’Iphone. Tutti fiduciosi facciamo l’aggiornamento ma con amara sorpresa notiamo che la funzionalità di “thetering” più comunemente conosciuta come “hotspot”, tramite wi-fi non funziona più. Cioè, non si riesce più a condividere la connessione internet dell’Iphone con un qualunque devices che sia un computer, un tablet, il navigatore dell’automobile e via dicendo.

Presi dallo sconforto si telefona alla Apple una prima volta: il problema viene sottaciuto in piena politica negazionale Apple dando immediatamente la colpa al “dummies” di turno che per nulla sbraitava, come al solito, che gli utenti statunitensi avessero già a migliaia segnalato il problema sui forum di assistenza: per la Apple sono tutti ignoranti che non sanno configurare il telefono o il devices, risponde, in sintesi.

Comunque, sapendo che doveva arrivare un ulteriore aggiornamento a giorni si decideva di aspettare in religioso silenzio ma arrivato l’aggiornamento nulla cambia!

Si ritelefona all’assistenza Apple che apre la segnalazione n. 100916405571 il giorno 4 ottobre 2019, ammettendo che ci sono altri utenti che hanno segnalato il problema ma di non aver attualmente nessuna data di previsione per la risoluzione del problema.

Ebbene ad oggi, giorno 29 ottobre 2019 e dopo ben quattro aggiornamenti del sistema operativo del telefono fino IOS 13.2 la funzionalità continua ad essere assente e la Apple fa orecchie da mercante!

Vorrà forse che passiamo tutti ai nuovi modelli come ha fatto con il 5S che pur con il problema ACCERTATO, ha fatto la mossa commercialmente più scorretta: se il difetto avviene all’interno della garanzia, ed in questo caso è avvenuto DA SUBITO, Apple deve sostituire il telefono con uno funzionante come da specifiche o un modello superiore, si pensi che noi ci eravamo dati disponibili a integrare la differenza con il nuovo modello, ma Apple, voleva valutare il 5S appena comprato una cifra che dire vergognosa è dire poco addebitando la colpa del non funzionamento al consumatore, cioè noi.

Questo articolo vale sia per portare alla luce il problema e la scorrettezza di Apple, sia per cercare consumatori con lo stesso problema, perchè noi, come associazione, intendiamo proporre una CLASS ACTION contro Apple per tutti i danni patiti e patiendi dai consumatori rimasti intrappolati da un aggiornamento che ha eliminato una funzionalità per alcuni essenziale.

Ricordo che non si può neppure tornare a IOS 12 perchè la Apple, non permette il ritorno ad un sistema operativo precedente l’ultima versione.

Chi è interessato ci contatti.